giovedì 3 marzo 2016

“10 Direttori per me posson bastare?”

Riceviamo, proprio mentre stiamo ponendo le nostre firme sulla lettera di Cassa Integrazione, la comunicazione da parte dell’Amministratore Delegato della nomina di un nuovo Direttore Legal and Corporate Affairs.
Si sentiva proprio la mancanza di un altro Direttore (10 in effetti erano pochini) mentre le lavoratrici e i lavoratori si sentono ancora offesi e colpiti dagli inviti a prendere incentivi e dare le dimissioni.
Ci chiediamo come sia riuscita Seat PG con soli 4 Direttori a superare la fase Concordataria ed evitare un fallimento.
Un tempismo perfetto.
E’ inaccettabile subire passivamente certe provocazioni.
L’incoerenza aziendale si mostra ogni giorno più subdola e pericolosa. Si creano liste con nominativi a cui si offre “l’opportunità” di prendere due soldi e andare via velocemente e poi alle stesse persone si nega la possibilità di prendere ferie in determinati periodi per “esigenze aziendali”, si fanno firmare le lettere di cigs e poi si assumono nuovi direttori, si crea un clima aziendale pessimo e poi si chiede di fare squadra, si puntualizza interpretando malamente i numeri dell’accordo di riorganizzazione ma si tace sul taglio dei dirigenti.
C’è un limite a tutto questo? Fino a che punto sarà possibile accettare la beffa che si trasforma non troppo lentamente in tragedia?
Il Sindacato auspica di trovare modalità “STANDARD” di relazioni, che prevedano confronti efficaci, rispettosi, coerenti e corretti.
Confronti che da sempre hanno trovato soluzione ad endemiche difficoltà e dato prospettive e strategie di crescita al fine di uscire da questa situazione caotica e incomprensibile come, ad esempio, la cessazione unilaterale di un istituto importante come il fondo integrativo sanitario (di IOL), senza neppure degnarsi di informare il Sindacato a valle di un incontro ufficiale (avvenuto presso Assolombarda il 25 febbraio 2016)

RSU SEAT e IOL
SLC CGIL
FISTel CISL
UILCOM UIL                

Qui è possibile scaricare il comunicato.

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